La nostra vocazione umana è parte di quella divina

San Francesco e il lupo

Tutto ha un senso...

Gesù, nostro Signore e Modello, crescendo e vivendo come uno di noi, ci rivela che l'esistenza umana — la tua —, le occupazioni comuni e ordinarie, hanno un senso divino, di eternità. (Forgia, 688)

"Cristo risorto è il compagno"

Tela Gesù Risorto

"In mezzo alle occupazioni della giornata, quando bisogna vincere la tendenza all'egoismo, quando sentiamo la gioia dell'amicizia con gli altri uomini, in ogni momento il cristiano deve rinnovare il suo incontro con Dio."

Il Maestro passa, una volta e un'altra ancora, molto vicino a noi. Ci guarda... E se lo guardi, se lo ascolti, se non lo respingi, Egli ti insegnerà come dare senso soprannaturale a tutte le tue azioni... E allora anche tu seminerai, ovunque ti trovi, conforto e pace e gioia. (Via Crucis, VIII Stazione, n. 4)

Il giorno del trionfo del Signore

Il trionfo del nome di Gesù

Il giorno del trionfo del Signore, della sua Risurrezione, è definitivo. Dove sono i soldati che le autorità avevano messo di guardia? Dove sono i sigilli che erano stati posti sulla pietra del sepolcro? Dove sono coloro che condannarono il Maestro? Dove sono quelli che crocifissero Gesù?... Di fronte alla sua vittoria, avviene la grande fuga di quei poveri miserabili. Riémpiti di speranza: 

Gesù Cristo vince sempre. (Forgia, 660)

Il Signore è Risorto proprio per dirci che...

Pasqua di Resurrezione

Il Signore è Risorto proprio per dirci che, di fronte a chi decide di "Amare", non c'è morte che tenga, non c'è tomba che chiuda, non c'è macigno sepolcrale che non rotoli via.

Santa Pasqua

"Cadavere di Cristo"

Guercino - Deposizione di Cristo 1956

Solo il silenzio può dimostrare rispetto in questo momento... Vediamo cosa ci dice San Josemaria:

Nicodemo e Giuseppe d'Arimatea — discepoli nascosti di Cristo — intercedono per Lui dalle alte cariche che occupano. Nell'ora della solitudine, del totale abbandono e del disprezzo ... proprio allora danno la faccia audacter (Mc 15, 43)...: coraggio eroico! Io salirò con loro fino al piedi della Croce, mi stringerò al Corpo freddo, al cadavere di Cristo, con il fuoco del mio amore ... lo schioderò con i miei atti di riparazione e con le mie mortificazioni.... lo avvolgerò nel lenzuolo nuovo della mia vit...

"Tutto è compiuto"

Venerdì Santo

Siamo capaci solo di immaginare quanto dolore in quel momento ci sia stato sul calvario? Io no! Però posso immaginare lontanamente quanto sia stato Grande il Suo sacrificio e quanto poco io posso ricambiarLo... Solo col silenzio la preghiera e l'abnegazione ai miei doveri sento di contribuire in piccolissima parte... Dammi la forza Signore!

Sentiamo cosa ci dice San Josemaria:

Ammira la fortezza della Madonna: ai piedi della Croce, con il più grande dei dolori umani —non c'è dolore come il suo dolore— piena di fortezza. —Chiedile questo vigore, per saper stare anche tu presso la Croce (Cammino, 508).

"il misterio del Giovedì Santo"

Giovedì Santo

Sforziamoci di "assomigliare" un pò a Gesù... Vediamo cosa di bello ci dice San Josemaria:

Dobbiamo far nostre, per assimilazione, queste parole di Gesù: “Desiderio desideravi hoc Pascha manducare vobiscum” — ho desiderato ardentemente di mangiare questa Pasqua con voi. In nessun altro modo potremo esprimere meglio il nostro massimo interesse e amore per il Santo Sacrificio, se non rispettando accuratamente anche la più piccola delle cerimonie prescritte dalla sapienza della Chiesa. E, oltre all'Amore, deve sollecitarci la “necessità” di somigliare a Gesù Cristo, non solo interiormente, ma ...

Frasi di Gesù a Santa Gemma Galgani

Gemma Galgani

«Figlia mia, quanti mi avrebbero abbandonato se non li avessi crocifissi»

Così parlò Cristo a santa Gemma Galgani l’11 settembre 1900...

"Benedetto colui che viene"

"Benedetto colui che viene"

Con opere di servizio, possiamo preparare al Signore un trionfo più grande di quello del suo ingresso in Gerusalemme... Perché non si ripeteranno né le scene di Giuda, né quella dell'Orto degli Ulivi, né quella notte buia... Otterremo che il mondo arda nelle fiamme del fuoco che Egli è venuto a portare sulla terra!... E la luce della Verità — il nostro Gesù — illuminerà le intelligenze in un giorno senza fine. (Forgia, 947).

"Curare le piccole cose"

"Curare le piccole cose"

Sembra parlare di "spicci", ma?! Non è proprio così... Sentiamo cosa ci dice San josemaria...

Curare le piccole cose comporta una mortificazione costante, cammino per rendere più gradevole la vita agli altri. (Solco, 991)

Santi non si nasce: il santo si forgia

"Santi non si nasce: il santo si forgia"

Vedendo i Santi siamo abituati a pensare sempre a qualcosa dei grande, invece, come ci dice San Josemaria, la santità è fatta di piccole cose che insieme possono formare un Santo!
Vediamo cosa ci dice oggi...

Tutto ciò in cui interveniamo noi, piccoli uomini —perfino la santità— è un tessuto di piccole cose, le quali —secondo la rettitudine d'intenzione— possono formare un arazzo splendido d'eroismo o di bassezza, di virtù o di peccato. I poemi epici riferiscono sempre avventure straordinarie, mescolate tuttavia a particolari di vita domestica dell'eroe. —Possa tu sempre tenere in gran conto —linea retta!— le piccole cose. (Cammino, 826)